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Relazione lavori

PROGETTO CASA ACCOGLIENZA "Casa Mariacristina Cella Mocellin" -  SACCOLONGO
relazione illustrativa del progetto preliminare (stralci)

L''intervento sorgerà nel comune di Saccolongo nella provincia di Padova su un terreno di proprietà del Convento Sacro Cuore in via S. Francesco messo a disposizione in comodato dalla Provincia Veneta di S. Antonio dell'Ordine dei Frati Minori.
Il progetto si rivolge a madri sole che, insieme ai loro bambini, si trovano in condizioni di disagio e di marginalità sociale, con fatica a reperire un'abitazione e senza una occupazione lavorativa stabile.
La presenza di due palazzine appena restaurate per la comunità alloggio per disabili dedicata a Padre Daniele Hekic'  colloca l'opera in un contesto di carattere sociale di più ampio respiro all'interno dello stesso territorio comunale.
L'edificio ha un aspetto misurato, sviluppato nell'incastro di due volumi con una superficie di 530 mq e un volume di circa 1500 mc.
La costruzione è disposta secondo l'asse nord-sud, permettendo così il massimo controllo della radiazione solare lungo il fronte sud.
È arretrata dalla strada interna garantendo discrezione e tranquillità e liberando nello stesso tempo un'ampia porzione di terreno.
Varcato l'ingresso, che si apre con una piccola sala d'attesa e annesso studiolo, si succedono gli spazi ampi ma raccolti della cucina e del soggiorno rischiarato da vetrate che guardano il giardino. Si è data importanza a questi ambienti perché qui si svolge gran parte della vita familiare dove si parla, si sta insieme, si gioca.
Al primo piano si accede alle cinque camere disposte lungo i lati nord e sud,  che ospiteranno le mamme e i loro bambini, ognuna dotata di bagno privato.
Il corridoio da semplice elemento di collegamento orizzontale si trasforma in uno spazio per la socializzazione: due piccole piazzette che contemporaneamente separano e uniscono gli ambienti, creano giochi di prospettive grazie anche all' illuminazione naturale proveniente dal tetto.
All'inizio del corridoio è collocata la lavanderia/stireria, che comunica con un'ampia terrazza scoperta. 
Il percorso si chiude con la nursery, una stanza attrezzata per il cambio, il bagno e per tutte le attività quotidiane per la cura del bambino.

Sotto l'aspetto strutturale l'edificio è realizzato da una muratura in laterizio portante e all'interno da una controparte in forati di laterizio con intercapedine isolante. Sempre con la  stessa tipologia (laterizio) sono realizzate anche le pareti interne di separazione.
I solai di copertura sono in laterocemento (20+4 cm) come pure la struttura del tetto.
Nella copertura si è adottata la soluzione del tetto ventilato. Una tecnica costruttiva con isolamento in falda le cui caratteristiche di sicurezza, ventilazione, traspirazione e isolamento garantiscono un ambiente più salubre e maggior comfort abitativo. Consente anche di ottenere un notevole risparmio sui consumi energetici e sui costi di manutenzione.
Per le finestre sono stati utilizzati serramenti in alluminio con taglio termico, vetri bassoemissivi e con doppia camera.

EITEAM scs